Le improbabili interviste di Pelò – Accorsi/Barchetti

 

 

 

 

 

 

 

Sicuramente conosco Andrea e Monica più grazie al web  che dal vero.

Effettivamente purtroppo li ho incontrati poche volte, ma l’impressione che si prova è di quelle giuste.

Tranquillità, semplicità, umiltà e disponibilità nel parlare, dare consigli ecc. ecc.

Per quel che mi riguarda sono due personaggi degni di nota nella sportività Italiana ed Internazionale e quindi atleti giusti per la filosofia Domani Arriva Sempre.

Il resto lo hanno fatto Pelò e la disponibilità/simpatia della coppia di runners emiliana.

Buona Lettura

Andrea Pelo di Giorgio

 

⁃ poi mi Accorsi di te ! è la frase che ha detto Monica quel giorno ?

Non proprio. Mi Accorsi io di lei… Eravamo in Val di Fassa ed entrambi partecipavamo alla Translaval. Lei oscurava il Gruppo del Catinaccio, con il suo sorriso e questo era un buon motivo per continuare a guardarla ancora, ancora…
⁃che siete una coppia chilometrica è un dato di fatto . i km vi aiutano a mantenere vivo il matrimonio ?
In generale credo che ci unisca il fatto che viviamo la vita con passione. Tra queste sicuramente c’è quella per i km ma è solo un tassello di un mosaico più complesso.
⁃Un concessionario di cui non facciamo il nome vi ha ritirato come permuta per la vendita di una nuova BMW. Per rendere più appetibile al pubblico la vostra vendita, secondo voi, è meglio che vi scali i km presentandovi più giovani e ancora da sfruttare o che vi lasci chilometrati esaltando la vostra esperienza ? Secondo me di questo passo il concessionario chiude…
⁃una volta venduti siete garantiti ?
….e da chi ? Dal nostro cane, che non è in vendita, ma che buona parte di quei km se li è fatti con noi…
⁃se il giorno che vi siete conosciuti eravate di corsa, possiamo dire che la fretta è una buona consigliera?
No. Direi piuttosto che in stato confusionale si fanno enormi cazzate. Tra cui innamorarsi a quarant’anni…!!
⁃l’alfabeto morse …… chi ? …perchè?
A noi diede un graffio… Il resto l’abbiamo fatto tutto con i nostri denti.
⁃L’essere divenuti così estremamente performanti è stato grazie ad un lavoro di coppia o lo eravate già singolarmente ?
Sessualmente abbiamo ereditato dei buoni geni. Fisicamente ci abbiamo dato dentro nel corso degli anni…
⁃quando vi siete accorti delle vostre potenzialità ?
Domani
⁃ultramaratona = libertà …. è un affermazione vera ?
Libertà è poter pensare di fare sempre quello che non avresti mai pensato di poter fare. E poi farlo.
⁃Qual’è l’aspetto più affascinante nell’essere ultra maratoneti ?
Le notti insonni a pensare, pensare, pensare correndo.
⁃Ad esserlo in coppia raddoppia o anche di più ?
Si, tranne quando a uno dei due va fatta male…In quei frangenti invidia pura per i single…!!
⁃Meglio correre al freddo o al caldo ?
Meglio correre
⁃Quali sport amate maggiormente seguire ?
Tranne il calcio e il curling direi tutti
⁃Avete lo stesso allenatore , non avete lo stesso allenatore o non avete l’allenatore ed è lo stesso?
Ci siamo “fatti da soli”…Compreso le masturbazioni mentali..Ma se siamo in fascia protetta questa tagliala…!!
⁃Quanti sacrifici servono per diventare un atleta performante ?
Il vero sacrifico è doversi alzare tutte le mattine per portare avanti i mille casini della vita…Il resto è vita.
⁃E se dopo i sacrifici non si è performanti ……. va bene lo stesso ?
Si fa sesso e passa tutto.
⁃Qual’è la sensazione più prorompente che si prova nel partecipare a gare di importanza mondiale ? ….e se si vince ?
Chiedilo a chi vince…Noi possiamo dirti cosa si prova ad indossare la maglia azzurra: snellisce. In tutti i sensi. Anche se è un paradosso, perchè in realtà pesa come un armatura.
⁃In nazionale si corre per il proprio paese o per se stessi ?
Non si corre mai per qualun altro, a meno che non si abbia sbagliato qualcosa nell’interpretare lo sport. In Nazionale ci si sente un piccolo sassolino di una montagna chiamata Italia. E non è roba da poco..
⁃Cambia il modo di affrontare le gare ? Ci si sente la responsabilità addosso ?
Forse sì. E’ come mettersi uno zaino da 10 kg prima di uscire e sapere che se tutto va bene te lo faranno togliere solo dopo 24 ore…
⁃La scelta di queste rimane libera o ci sono imposizioni ?
La scelta è sempre libera. Le imposizioni sono quelle dettate dal buon senso e dalla presa di coscienza della grande responsabilità morale che quella maglia si porta addosso.
⁃Fatte le debite proporzioni ….chi è il più forte dei due?
Il cane (Luna)
⁃Ci vuole pazienza ?
Un cargo…di pazienza…
⁃Siete competitivi tra di voi ?
No. Mai.
⁃Se non foste podisti sareste o vi piacerebbe essere ?
A me surfista, alpinista, zigano. A Monica tennista o in alternativa qualsiasi sport dove non si “Accorre”
⁃il sedano, la carota ed il cardo si comportano da bulli nei confronti della cipolla, cosa fate :
A. mi complimento ha un odore che è insostenibile
B. chiamo la polizia denunciando l’accaduto
C. sale e olio , li faccio secchi poi scappo con la cipolla alle maldive
D. questa è una domanda che nasconde dietro un significato che rischia di darmi un immagine completamente distolta da ciò che in realtà sono, mi appello al 6° emendamento, al comma 22 delle sturmtruppen, e chiamo l’avvocato Perry Mason.
E. Esiste la polizia vegana ?
F. A Natale vorrei la pista della Poljstill
G. Il governo è ladro anche se non piove
H. Varie ed eventuali.
Io: F- Monica: D
⁃La maratona di Crevalcore ….. come si sta dalla parte degli organizzatori ?
Si fa il decuplo della fatica e si sta come un po’ “come d’autunno sugli alberi le foglie”…Ma è bello fare qualcosa di bello sotto casa tua—
⁃Come vi sentite dopo il numero 10.000 del 2017 ?
Per questa uso ila risposta D della domanda sul sedano, carota, ecc.
⁃Il sorriso dei podisti arrivati …ripaga della fatica fatta per organizzare?
ASSOLUTAMENTE SI’ (che è la frase che detesto in assoluto)
⁃Cos’è la vittoria in campo sportivo ?
Sentire un po’ di brividi, che poi se ne vanno subito se pensi che sia una cosa importante vincere.
⁃Lo sport insegna a vivere?
Io non credo molto che esistano uomini o cose che insegnano a vivere. Credo piuttosto che siano le esperienze (soprattutto quelle negative..) che insegnano qualcosa che ha a che fare col vivere. Poi ci metti del tuo per cercare d’imparare qualcosa senza però la presunzione di sapere. Lo sport in questo aiuta di certo.
⁃Cosa non va nello sport odierno ?
Dipende da quale punto di vista lo si prende in esame. Quello professionistico ha le stesse identiche carie di quello di 100 anni fa. Solo che allora non si vedevano… Quello amatoriale è bellissimo sotto tutti i punti di vista, fino a quando non lo si prende sul serio. In quel caso è peggio di quello professionistico. In ogni caso è bene che il messaggio passi su più canali possibili: FATE SPORT poi per il resto vi rimane sempre quel grande dono che è il LIBERO ARBITRIO. ABUSATENE…!!
⁃Se non erro siete entrambi stradisti …il resto, trail, deserti, ghiacci avventure, non vi attira ?
In verità trascorriamo tutte le nostre ferie in giro per il mondo su sentieri…Vivendo a Crevalcore nella quotidianità diventa complicato allenarsi fuori-strada. Siamo una razza a parte: “stradisti con l’anima selvaggia”…
⁃Nel mondo dei criceti siete rinomati per essere trai i pochi a fare più giri del percorso rispetto ai loro sulla ruota, vi sentite di spiegare a chi d’impulso afferma “ non sono mica un criceto” che in fondo non è così male ?
Quello è solo un aspetto della nostra epopea sportiva. Appartiene a quel peiodo in cui ci siamo ostinati nella ricerca di un risultato sportivo, che per noi era congeniale sulla lunga distanza in circuito. Ma non è che una parte di tutto quello che abbiamo fatto finora e solo una piccola parte di quello che abbiamo ancora rinchiuso nel cassetto dei sogni…
⁃Quali sono i vantaggi del multilap ?
Sotto l’aspetto agonistico puoi controllare meglio la gara. Gestire con più facilità le crisi (se corri su un circuito di un km, quando sei in crisi puoi sempre pensare di rimanere li’, e magari fare qualche giro ancora, in fondo sono solo pochi minuti per ripassare dal via…). Anche la gestione logistica ha dei grandi vantaggi in circuito.
⁃Quanti km settimanali passano sotto ai vostri piedi ?
Fino a qualche anno fa, quando si provava a “fare sul serio”, anche 180-200 nelle settimane di carico.
⁃Quante paia di scarpe saranno passate sotto ai vostri piedi ?
Chiedilo a quelli della raccolta differenziata di Crevalcore. Pare abbiamo assunto uno apposta…
⁃La passione rimane sempre anche quando certi impegni sportivi diventano impegni “professionali” ?
Non lo sappiamo. Mai fatto i professionisti..-
⁃La voglia/la possibilità di poter vincere rischia di cancellare la filosofia sportiva?
Non credo. Quella è parte di te sempre, come la morale. Non credo al falso buonismo di chi giustifica certe scelte “fuori campo”. Vale lo stesso discorso per il doping. Se sei pulito, sei pulito dentro, sempre e non dipende mai dalla posta in palio. Se ragioniamo col supposto che è “capibile” o ancora peggio “giustificabile” chi si dopa per vincere qualcosa di grande, allora potremmo alla stessa maniera supporre che ci farebbe gola uccidere un estraneo se ci offrissero un sacco di soldi. L’etica non si compra al discount…
⁃Il tempo per far tutto è in vendita al supermercato ?
No. E’ qualcosa che si trova nel negozio della PASSIONE. Quella con la P maiuscola. Quella che non deve rendere conto a nessuno.
⁃Andrea: la passione per la scrittura è ancora fervida ? La corsa ti aiuta a mettere in fila le frasi ?
Effettivamente sì, mi ha sempre dato modo di “scavarmi dentro”. Roba che poi produce qualcosa anche fuori, sulla carta…
⁃Monica: la passione del ferro da stiro è ancora fervida? la corsa ti aiuta a piegare le camice ?
No, quello lo fa la lavanderia.
⁃Andrea : Scrivi spesso delitti ……Monica dorme tranquilla ?
Sai come si dice…Tutto fumo e niente arrosto. Lei russa.
⁃Monica: dormi tranquilla ?
A voglia…
⁃Come si infila un ago in un pagliaio passando dalla gobba di un cammello senza variare le dimissioni della cruna ?
Dopo 5′ che ci penso ho deciso di appellarmi al quinto emendamento.
⁃Andrea e l’esperienza del triathlon …ce la racconti ?
Molto semplice: mi ero ripromesso di fare un Ironman entro i 50 anni. Ne ho fatti due.
⁃Monica : l’esperienza del Triathlon di Andrea l’hai condivisa ? Accettata? hai temuto di perdere il compagno di corsa ?
Andrea ha un sacco di passioni oltre la corsa: scrive, va in giro in mtb per le montagne per 6/7 giorni e notti solo con una tenda e un sacco a pelo. Nuota in mare e lago (io odio l’acqua). Quello che ci unisce non quello che ci separa nelle ore di un giornoo di una settimana. E’ l’amore. E quello è sempre dentro alla sua tenda o sotto alle mie coperte, anche quando siamo fisicamente distanti…
⁃L’amore lo fate di corsa ? se si ….scarpe A1 o A2 ?
A piedi nudi.
⁃Se trasformiamo l’energia che mettete nella corsa in conigli, vi basta lo stipendio per le carote ?
No. Non basta nemmeno per le scarpe, figuriamoci per le carote…
⁃a proposito di carote …onnivori vegetariani vegani o dolciari ?
Io onnivoro, Monica vegetariana da sempre.
⁃Il vostro sportivo preferito di tutti i tempi.
Il mio Walter Bonatti. Quello di Monica Alberto Cova.
⁃Dove Cadde la signora Longari ?
Sul pavimento di casa sua mentre si voltò a fissare lo schermo della tele: c’era Mike anche lì… Poi si svegliò e disse: “era solo un incubo, sticazzi…”
⁃Vi iscrivete al Fattore Igsylon ?(http://www.domaniarrivasempre.com/fattore-igsylon-2/).
Domani ci pensiamo. Oggi abbiamo già speso tutto il tempo a nostra disposizione per questa intervista. Il che significa che stasera niente sesso… Mi devi almeno 2 birre.
⁃I Flingstone si allenavano anche andando in auto …. provate invidia ?
Un casino… Fred dopo ogni “galoppata in auto” si faceva fuori mezzo stico di Mammuth…!!!
⁃Domani Arriva Sempre nel ringraziarvi vi lascia uno spazio bianco per rispondere a ciò che non vi è stato chiesto ma ci tenevate a dire.
⁃Grazie a te. Solo una cosa: noi non siamo campioni, ne nella vita ne tanto meno nello sport. Siamo solo persone che cercare di ascoltare il più possibile la passione che ci anima. In tutte le cose. Ma sempre con una componente fondamentale: senza prendersi troppo sul serio. Forse il vero segreto della felicità sta proprio nelle dosi: pigliarsi per il culo qual tanto che basta a non rendersi torppo credibili e scontati. Ma tu sei un esperto in materia…

Grazie tante

Domani Arriva Sempre

Pelò

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