Da provare,
l’evento Magraidiano (100 km nella steppa) giunto al decimo anno di via e svoltosi nel week end scorso è assolutamente da provare.
Questo il consiglio di Domani Arriva Sempre a posteriori della tre giorni vissuta nel campo Magraidiano di Parareit subito fuori dal paesino Cordenons.
Una fuga dalla realtà per immergersi in un contesto completamente naturale che passa dal verde all’arido in un batter d’occhio.
Scenari desertici composti prevalentemente di sassi inquietano
con la loro mancanza di riferimenti, guadi di acqua fresca riportano in vita accompagnandoti nel verde di piantagioni e vigneti di una terra ricca di tradizioni e coltivazioni.
Autosufficenza, solitudine nell’affrontare gran parte delle difficoltà della gara; tecnicamente difficile, estenuante per un percorso che raramente permette di impostare un ritmo preciso, appoggi sempre diversi e mai scontati corroborano le articolazioni, la muscolatura perennemente al lavoro per la ricerca di una stabilità di corsa.
Tre tappe, (1° tappa “Steppa” 10 km in notturna, 2° Tappa “Grave” km 55, 3° Tappa “Risorgive” km 35) per un agonismo elevato ma condizionato anche dalla necessità di tattica.
Dura, ancora di più in presenza di temperature calde e sole rimandati al mittente dal riflesso dei sassi bianchi del letto del fiume protagonista di gran parte del vostro sforzo.
La Steppa, ne rimarrete stupiti attraversandola passo dopo passo appurando la lentezza del ritmo nonostante l’assenza di pendenze.
Una corsa a se stante dai parametri completamente diversi che solo provandola sarà possibile percepire e fare propri.
Provatela, vivetela, rispettandola e non prendendola sotto gamba.
Sarà capace di regalarvi una grande emozione ed autostima da condividere molto semplicemente all’interno del villaggio Magraid abilmente montato dall’esercito e condotto da una fantastica organizzazione che non lascia nulla al caso.
Tende, servizi igienici, cucina per colazioni, pranzo e cena, zona brieffing, sorrisi, disponibilità, rapporti umani, condivisione a 360° , questo è Magraid
Fai una cosa, nel 2017 ….provalo
Andrea Pelo di Giorgio
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