c Run Matteo Benedetti, ideatore ed organizzatore, ci aveva visto giusto, creando una competizione che unisse agonismo allo stato puro alle emozioni di una location naturale e selvatica.
Una corsa in linea, l’idea di un piccolo viaggio da Grado a Lignano Sabbiadoro (quest’anno) unendo le isolette della laguna contando solo sulle proprie forze.
Distanza/durata ideali per un agonismo ai vertici nel quale prestanza fisica e tattica di gara risultano indispensabili mantenendo una mente attiva che, nel contempo, sarà in grado di godere a pieno della splendida natura che si sta attraversando.
La variazione più significativa rispetto alla prima edizione è l’inversione del percorso gara che quest’anno , come già specificato, partirà da Grado per raggiungere , dopo poco meno di 3 ore, Lignano.
Corsa e nuoto alternati più volte di seguito, scarpe ai piedi sempre (consigliate scarpe leggere) e il classico Pull Boy da piscina legato al corpo ed obbligatoriamente al seguito per tutta la durata della competizione.
La continua entrata ed uscita dall’acqua creeranno sensazioni di pelle intense rilasciando brividi, rinfrescando il fisico ed imprimendo un difficile adattamento respiratorio ogni qual volta si affronterà una frazione natatoria.
Il computo totale sarà di circa 19 km podistici e 4 natatori per una successione di sensazioni sulla pelle veramente da brividi . Il regolamento tecnico prevede anche l’uso della mezza muta con l’obbligo però di essere abbassata durante le frazioni di corsa per evitare surriscaldamento, disidratazione e problemi fisici agi atleti. Visto l’impegno fisico non indifferente Aquatic Run è una gara aperta a chi ha partecipato almeno ad un Mezzo Ironman oppure è riuscito ad accaparrarsi un posto disponibile attraverso ad una serie di competizioni di qualifica organizzate appositamente nei mesi antecedenti.
Ma non finisce qui, Aquatic Run 2015 è anche reality.
Già dal pre-gara una troupe televisiva seguirà ed intervisterà gli atleti, scavando nella loro tensione cercando di carpirne sensazioni, tattiche di gara concentrandosi in particolare su tre atleti in vista rubandogli anche battute veloci durante la competizione.
Dario Daddo Nardone (patron di FCZ il portale Nr. 1 del Triathlon) presente nella veste di atleta e protagonista del reality assicura la piena disponibilità a conversare a lungo sopratutto nel tratto competitivo dove l’esigenza di tirare il fiato si fa maggiore, gli altri due atleti mantengono invece uno stretto riserbo 🙂
Aquatic Run è D.A.S friendly ………diavolo di un Matteo Benedetti 🙂
Andrea Pelo di Giorgio
Info: www.aquaticarun.com
Guida tecnica :http://www.sportfx.it/wp-content/uploads/2015/07/guida-tecnica_2015_ITALIANO.pdf
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