Le improbabili interviste di Pelò – Alex Bellini

 

GardalandSeaLifeAquarium_Alex-Bellini-630x300Alex Bellini 

 

Presentare Alex descrivendo ciò che nella sua, ancora breve, vita ha fatto necessiterebbe di uno spazio immenso ed un tempo, di scrittura e di lettura, veramente molto lungo.

Mi limito a dire che ho avuto la fortuna di ascoltarlo e di conoscerlo personalmente, di condividere  una cena rimanendone irreversibilmente affascinato innanzitutto per la sua umiltà e disponibilità al dialogo qualunque esso fosse. 

Un grande atleta ma sopratutto, come ama definirsi, un grande esploratore di se stesso capace di porsi obiettivi sempre più difficili e disparati per capire dove , come e quando l’uomo può.

Ascoltarlo mentre narra le sue avventure è fonte di grande positività, è sentirsi spronati a seguire i desideri più reconditi che ognuno di noi cova dentro il suo più intimo se stesso.

Un grande speaker in grado di affascinare e rapire la platea ma  sopratutto un grande uomo dotato di un grande cuore.

Tutte le info di Alex  sono reperibili nel suo sito internet www.alexbellini.it/  che, personalmente, vi invito a visitare per entrare in un grande viaggio che accrescerà sicuramente la fiducia nei vostri mezzi.

Alex ha risposto volentieri alle domande di Pelò, che devo dire,  è riuscito , una volta tanto, ad essere serio.

Ringrazio Alex per la disponibilità e l’amicizia che dimostra in ogni occasione

Andrea Pelo di Giorgio 

 

  • il mare che passa quotidianamente dentro alla mente di Alex Bellini  è più o meno ampio degli oceani solcati in canoa?
  • E’ infinitamente più ampio non solo in termini di fantasie, ma anche in termini di esplorazione personale. Durante la mia ultima traversata del Pacifico (2008) ho sicuramente percorso più km dentro me stesso che fuori a forza di braccia.
  • Ti definisci un Esploratore di te stesso, quand’è nato limpulso? Non so dirlo, forse c’è sempre stato.
  • Credo che sia proprio un tratto della mia personalità.
  • Quanto pensi di dover esplorare dentro di te ?
  • Ti rispondo con una domanda: Quanto pensi che potresti correre?:)
  • La comunicazione di questo ai tuoi cari è stata una cosa facile? Estata condivisa con entusiasmo o rassegnazione?  
  • E’ stato un percorso molto graduale in cui all’inizio l’avventura era solo un bel passatempo, il modo migliore per passare le vacanze e investire i risparmi. Con gli anni poi sono state fatte delle scelte che mi hanno portato sulla strada che percorro oggi, ma ormai lo shock era superato. Diciamo però che gli sarebbe potuta andare molto peggio!!:)  
  • Quale avvenimento della tua vita classifichi come prima avventura?  
  • A 18 anni persi mia madre per un male incurabile…questa è stata la prima vera avventura. I risvolti di quella vicenda però sono stati tutti positivi perchè a partire da quel periodo molto doloroso la mia vita ha subito un radicale cambiamento, in meglio. 
  • Senti pulsare lagonismo dentro alle vene o è sempre solo una sfida con te stesso ?
  • Sono molto competivivo. Ogni passeggiata, in bici o a piedi, può trasformarsi in una sfida se la condivido con la persona giusta (altrettanto competivita). E’ come se dentro di me ci fossero due parti: una molto quieta e riflessiva, l’altra carica come un fucile e pronta a scatenarsi!
  • Cosha spinto un uomo di montagna ad affrontare limmensità del mare?
  • La curiosità per ciò che non conoscevo.
  • Chi incute più timore,  mare o montagna?
  • Fatico a rispondere a questa domanda. Non c’è un ambiente che mi incute più timore. Molto lo fa lo stato d’animo con cui mi approccio all’elemento in questione.
  • Un’avventura che elimineresti dal tuo palmares ?  
  • Perché? Nessuna, mi spiace. Sono convinto che se cambiassi anche solo un evento del mio passato, oggi non sarei dove sono.
  • La solitudine amica, nemica, saggia consigliera ..?  
  • Tutto questo e ancora di più. La solitudine è un po’ come un esaltatore di sapidità. E’ uno specchio che riflette ciò che c’è dentro noi stessi. Se sei sereno la solitudine ti è amica, altrimenti può essere una pericolosa compagnia perchè tira fuori il peggio che c’è in te. Ma anche questa è una fase importante in ottica di integrazione e accettazione delle persone che siamo.
  • Mondo Ittico : Meduse o  Squali ? Qui mi chiedi cosa temo di più tra i due?
  • La risposta sembrerebbe scontata per gli squali, ma fatti pungere da una medusa in mezzo ai maroni e poi ne riparliamo!:)
  • Mondo Culinario : Cappelletti o Pizza?
  • Direi pizza, ma vince di poco. Mi piacciono moltissimo anche i cappelletti.  
  • il tuo rapporto con la paura.
  • Complesso ma utile. 
  • Si parla da tempo di questo tuo nuovo progetto di vita su di un iceberg alla deriva , quando partirà ?
  • Presto, non appena tutte le forze in gioco si allineeranno. Entro il 2016.
  • Quanta forza ci vuole per staccarsi dalla famiglia per oltre sei mesi ?
  • La forza di Ercole. E’ un momento molto delicato e carico di emozione quello del distacco. C’è una parte di me che vorrebbe andare e una parte di me che vorrebbe restare. Metterle d’accordo è molto impegnativo, ma il supporto di mia moglie mi è di grande aiuto.
  • Quanta determinazione serve per una persona come te abituata al movimento fisico per decidere di stare fermo così tanto tempo ?
  • Questa è la vera sfida e non vedo l’ora di capire cosa questo significhi in termini pratici. In barca ero molto limitato nei movimenti, ma ero costantemente impegnato fisicamente per raggiungere il mio traguardo. Sull’iceberg sarà una sfida dell’attesa.
  • Quale pensi che sia lostacolo più grosso sullIceberg ?
  • Non riconoscere il pericolo in tempi utili per gestirli.
  • Lavvento dei social network è positivo ? Temi mai che i tuoi figli possano divenire, passami il termine, rincoglioniti mediatici ?
  • Sì è un pericolo. Spero che il mio esempio ispiri loro al movimento e alla scoperta.
  • Trasferire ciò che vivi agli altri vuol dire .?
  • Responsabilità e coerenza.
  • La scelta Inghilterra deriva da ?  
  • Ambiente lavorativo più farorevole, vicinanza con altri “colleghi” avventurieri ed esploratori e possibilità di attingere informazioni e risorse da università di Londra e Oxford cui cui collaboro. In più, io e mie moglie volevamo farle apprendere l’inglese come madrelingua.bellini_alex
  • voci insistenti ti affibbiano una love story segreta con la Regina Elisabetta ……smentisci per favore.
  • E’ tutto vero! Non ci crederai, ma in casa sua ha una piscina olimpionica a mio uso esclusivo!!

 

 

 

Alex Bellini , D.A.S. a pieni voti 

grazie di cuore

Pelò 

 

 

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